CLIENTI E FORNITORI |
Le cooperative di abitanti risultano particolarmente adatte all’applicazione degli incentivi di miglioramento energetico previsti dal Decreto Rilancio:
Non presentano rischi di irregolarità fiscali o urbanistico/castale tali da compromettere il diritto all’incentivo Alla fine di settembre 2020 hanno manifestato l’interesse ad operare in esclusiva con il Consorzio le seguenti cooperative:
Queste entità sono disponibili a sottoporre ad interventi di miglioramento energetico quasi settemila alloggi di proprietà. Alle cooperative di abitanti, nel corso dell’estate si sono aggiunti numerosi condominii - segnalati dalle imprese o dai professionisti partecipanti – interessati ad interloquire con entità di loro fiducia, piuttosto che con figure sconosciute proposte dalle diverse ESCo attive sul mercato. Queste ultime, infatti, basano la propria offerta su un profilo essenzialmente finanziario, imponendo i propri operatori e trascurando i legami approfonditi che nel tempo si formano tra professionisti, imprese ed amministratori, desiderosi invece di affidare le opere a società che meglio conoscono i loro stabili e che possono poi garantire adeguata continuità di manutenzione successiva. Questi operatori, tuttavia, seppur solidi e consolidati, difficilmente hanno le capacità organizzative per avviare una filiera di sfruttamento degli incentivi fiscali, occupandosi di tutti i passaggi. Per questo, dal lato delle Imprese, l’offerta del Consorzio di proporsi come aggregatore di competenze operative diverse e facilitatore di tutti i processi amministrativi e finanziari risulta particolarmente apprezzata. L’intenzione di lasciare il massimo del margine possibile alle Imprese consorziate anziché trattenerlo a monte della filiera affidando i subappalti al massimo ribasso, garantisce evidentemente ai Clienti una attuazione più scrupolosa degli interventi progettati.